Il nuovo singolo delle talentuose artiste Tekla & Ilaria, intitolato “Correre”, si presenta come un inno potente che incita a resistere, a restare saldi e a non lasciarsi andare di fronte alle sfide della vita. La canzone attinge da un viaggio personale delle due artiste, un percorso che attraversa emozioni contrastanti, dalla rabbia alle risate, da programmi saltati a improvvisazioni ben riuscite.

Come è nata la vostra passione per la musica e quali sono gli artisti che hanno maggiormente influenzato il vostro percorso artistico?
Entrambe da quando siamo bambine abbiamo avuto un battesimo molto incisivo che ha comportato un percorso di studi a livello musicale e successivamente l’esigenza di scrivere un qualcosa di totalmente inedito e dare voce al nostro sentire. Gli artisti che hanno contribuito maggiormente per entrambe derivano dalla cultura della Black music, quindi Rnb, Soul, Motown a livello di artisti: Amy Winehouse, Lauryn Hill, Aretha Franklin, Tina Turner, Alicia Keys, la lista è lunga ma il filone è questo.

Quando avete iniziato a sentire la necessità di raccontare le vostre vite attraverso la musica?
Abbiamo approcciato al mondo autoriale in momenti differenti, Tekla all’età di 15 anni ed Ilaria da sempre interprete ha approcciato con la scrittura quattro anni fa.

Quali sono i vostri primi ricordi legati alla musica?
Per entrambe parliamo di prima infanzia, Ilaria respira musica tra le mura domestiche, uno dei primi ricordi sicuramente è legato alla famiglia di musicisti. Tekla colleziona tutt’ora il suo primo ricordo musicale il regalo ricevuto all’età di 3 anni, una cuffia di ascolto musicale dal fratello maggiore.

Parliamo del vostro nuovo singolo “Correre”. Quali sono i temi trattati e cosa vi ha spinto a scegliere questo titolo?
Correre parla di sfide, di reazioni, di risposte. I temi trattati sono principalmente quello del viaggio, della lontana dagli affetti e dal luogo di origine, ma principalmente il messaggio è quello del resistere a ciò che inizialmente può sembrare complesso da affrontare.

Come artisti, quanto è importante per voi la ricerca e la sperimentazione di nuove sonorità?
Essenziale, la ricerca di nuovi suoni, parole o tecniche è alla base di ogni nuovo brano. Complesso è invece riuscire a trovare un team di lavoro che condivide questa stessa visione.

Qual è l’insegnamento più importante che avete appreso fino adesso dalla musica?
La musica detta regole che hanno poco a che vedere con il mondo di tutti giorni, i ritmi, i tempi, i contratti, i rapporti e le emozioni sono di base gestiti in modo completamente differente. Quindi sarebbe limitante vedere una sola lezione imparata da questo ambito.
La musica già per sua natura insegna ad ascoltare, se la vuoi saper suonare.
La musica parlata insegna per sua natura a saperla leggere, se la vuoi scrivere.
Penso per entrambe la musica comunichi che non esiste un vero e propio punto di arrivo, ma solo un punto di partenza.

Quali novità volete condividere, in anteprima, con i nostri lettori?
Prossime novità bollenti sono i nuovi singoli in uscita, in ordine il 23 Febbraio Tekla con il nuovo singolo “Male” ed i 1 Marzo il nuovo singolo di Ilaria “Lettera”.
Insieme torneremo in primavera con un nuovo brano di cui non sveliamo il titolo, ma sicuramente cambieremo forma.

Di seneci