Diego Rojas Chaigneau, nato e cresciuto a Firenze in una famiglia di musicisti, ha perseguito gli studi di teatro e cinema a Roma. Dopo esperienze come attore, ritorna a Firenze dove approfondisce lo studio di strumenti a corda latino-americani come il tres e il charango. Il suo album “Sentieri” fonde stili globali con il folklore latino-americano, influenzato dallo zio Josè Seves degli Inti Illimani. Recentemente, ha rilasciato il singolo singoli “Bruja”, disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 9 marzo.
Qual è il primo ricordo della tua vita legato alla musica che ti viene in mente?
Mio padre che prende la chitarra, a fine cena con amici, per farsi una cantata tutti insieme.
Quando hai realizzato che la musica avrebbe occupato una parte significativa della tua vita?
Quando ho capito che nel bene e nel male, occupa una buon parte dei miei pensieri.
Ci sono stati momenti in cui hai considerato di abbandonare tutto e cambiare direzione?
Cambiare tutto no…
Ma l’idea del piano b o c è sempre alla porta.
Cosa significa per te dedicarti seriamente allo studio della musica con l’obiettivo di diventare un professionista?
Da cantautore, se riesco a far arrivare il messaggio voluto anche solo ad una persona, direi che ci siamo.
Qual è stata l’ispirazione dietro il tuo nuovo singolo?
L’idea di un percorso che dura tutta la vita, la ricerca di un amore ideale, la frustrazione e l’accettazione di vederlo fuggire ogni volta che ti avvicini troppo.
Hai progetti pianificati a breve e lungo termine per il futuro?
Beh senza progetti si va poco lontano 🤭
Sto collaborando con una casa discografica per un nuovo singolo, presto maggiori news..