A Londra da non perdere la Courtauld Gallery, riaperta dopo quattro anni di restauri. Il museo si trova nella centralissima Somerset House e racchiude capolavori dal Medioevo a Van Gogh

Quattro anni di attesa e finalmente a novembre ha riaperto al pubblico la prestigiosa Courtauld Gallery, nell’ala nord della centrale Somerset House, a Londra.  La Gallery contiene opere di grandissimo pregio ed importanza storica, dal Medioevo agli Impressionisti. A fondarla negli anni Trenta fu Samuel Courtauld (1876-1947) ricchissimo magnate dell’industria tessile e collezionista di opere d’arte colto e raffinato. Iniziò ad acquistare le opere degli Impressionisti nella seconda decade del Novecento, avendone già intuito l’enorme potenziale.

Sala della Courtauld Gallery

Tra le opere esposte nella Courtauld Gallery spiccano i quadri degli Impressionisti. Troviamo I giocatori di carte, capolavoro di Paul Cézanne del 1892 ed il celeberrimo Un bar alle Folies-Bergère di Édouard Manet (1882). Si tratta dell’ultima opera importante dipinta da Manet prima della sua morte, nel 1883 a 51 anni. A seguire ammiriamo quadri di Claude Monet, Degas, Modigliani, Toulose-Lautrec.

In una collezione così importante non può mancare Vincent Van Gogh, presente con il famosissimo Autoritratto con orecchio bendato, del 1889. L’autoritratto fu dipinto subito dopo che Van Gogh si tagliò l’orecchio a seguito di un violento litigio con Paul Gauguin. La Courtauld Gallery celebra il grande pittore olandese con la mostra temporanea Van Gogh. Autoritratti, fino all’8 maggio

Vincent van Gogh

Al primo piano sono organizzate le sale dedicate al Medioevo e al primo Rinascimento. Troviamo tavole a fondo oro, come la splendida Crocefissione e otto Santi di Bernardo Daddi (1348) e pale d’altare come la Trinità coi Santi Maria Maddalena e Giovanni Battista, capolavoro di Sandro Botticelli del 1491-94, appena uscito da tre anni di restauro. Grande protagonista è anche il Rinascimento nordeuropeo, con celebri opere di Pieter Brueghel il Vecchio (Fuga in Egitto, 1563) o Lucas Cranach. A Peter Paul Rubens sono dedicate due sale e andando avanti nella visita possiamo ammirare capolavori di Goya, Turner, Tiepolo, Constable.

Completano la galleria due sale dedicate alle mostre temporanee, dove attualmente è possibile visitare quella dedicata a Van Gogh. Finalmente accessibile dopo il lungo restauro, la Courtauld Gallery è senz’altro una meta imperdibile per chi si trova nella capitale inglese.