44  serate di spettacolo nell’Arena del Teatro Tor Bella Monaca

Torna ad illuminare la bella stagione della Capitale , dal 24 giugno al 15 agosto, il  Tor Bella Monaca Teatro Festival – Arena Estate: 44  serate di spettacolo nell’Arena del Teatro Tor Bella Monaca con nomi illustri del panorama teatrale e non solo, debutti assoluti, teatro ragazzi e cinema.

Il progetto artistico e culturale che presentiamo – spiega Alessandro Benvenuti, direttore artistico del Teatro Tor Bella Monaca – vuole sviluppare ed arricchire temi, percorsi, attenzioni e scelte che hanno caratterizzato in questi anni la  gestione del Teatro Tor Bella Monaca.

Un cartellone ricco e variegato con proposte che spaziano tra i generi più diversi, con nomi noti e amati del pubblico.  Tra questi  Giampaolo Morelli in Scomode verità (8 luglio),comedy speech attraverso cui, l’attore si racconta al suo pubblico: un monologo irriverente, caustico, pungente e sempre maledettamente sincero;

Gabriele Cirilli

Gabriele Cirilli in Duepuntozero (il 10 luglio), uno show che riflette su cosa vuol dire essere aggiornati, connessi, globali, veloci, e su come sopravvivere stando al passo con il tempo, tramite la continua ricerca del nuovo attraversando tutti i generi del teatro comico: dalla commedia degli equivoci al cabaret, canzoni da cantante vero, monologhi e gag irresistibili;  Giuseppe Pambieri in Terra Promessa (il 15 luglio) , spettacolo che spiega in tono farsesco le avventure del Presidente e della sua delegazione, che devono affrontare situazioni surreali negli incontri con delegati di diverse nazioni per garantire un futuro al proprio popolo e alla propria famiglia ; Paolo Hendel in Toscanacci (il 16 e 17 luglio), un viaggio nella sagacia di Toscana inaugurata da Boccaccio, Collodi, Malaparte, Bianciardi, un omaggio al ridere insieme in salsa toscana;

Tanti nomi prestigiosi

Ornella Muti e Pino Quartullo

Ornella Muti e Pino Quartullo in Mia moglie Penelope (il 19 luglio), un testo divertente, una partita a due fra un uomo ed una donna che sovvertono gli stereotipi del mito e confermano che anche le coppie più celebri non si sottraggono alle ripicche ed alle rivendicazioni di una moglie rispetto a suo marito; Francesco Montanari in Play House (il 22 luglio) che tratteggia la storia di un uomo e una donna, Katrina e Simon, che in 13 quadri esplorano piccoli momenti di quotidianità, affondano la lama nel loro rapporto, costruiscono e distruggono la relazione; 

Lello Arena

Lello Arena in Aspettando Godot (il 23,24 luglio), che acquista nuovi profumi e un punto di vista diverso proprio quando entra in contatto con il DNA dei figli di una città, come Napoli, che ha dovuto imparare presto il senso tragicomico dell’attesa; Antonio Rezza  in Io (il 25 luglio) in cui  un radiologo esaurito fa le lastre sui cappotti dei pazienti mentre un essere impersonale oltraggia i luoghi della provenienza ansimando su un campo fatto a calcio;  Giorgio Colangeli e Mariano Rigillo in I due Papi (il 4,5 agosto), testo vivace e incalzante, che rivela la storia di un’amicizia del tutto particolare tra Benedetto XVI e Papa Bergoglio;
Giuliana De Sio in Favolosa (il 6,7 agosto), un itinerario dal nord al sud, con fiabe scelte che conducono lo spettatore in una serie di storie surreali appartenenti alla nostra tradizione, tra diversi scenari, mille i volti e tante contraddizioni nella quale da sempre convivono vitalità e disperazione.

Spazio per la Musica

Rimbamband

A questi nomi si aggiungono la Rimbamband con Note da Oscar ( dal 24 al 26 giugno), il Teatro della Corte con Divina Mimesis- Pasolini Opera Pop (il 29 e 30 giugno); la Compagnia No Gravity Emiliano Pellisari con Exodus ( dall’1 al 3 luglio); Emilio Russo e Monica Casadei che dirigono Alì ha gli occhi azzurri (il 5 luglio); Barbara Begala in Meretrix. Donna Proibita ( il 6 luglio); Andrea Muzzi con All’alba perderò (il 9 luglio), Claudia Della Seta alla regia di L’ingrediente Perduto (il 12 e 13 luglio); i Musicomix con Me vedo con uno (il 14 luglio); Stefano Sabelli in Figli di Abramo (il 20 e 21 luglio).
E ancora Marco Falaguasta in Neanche il tempo di piacersi (il 26 e il 27 luglio); Agnese Fallongo e Tiziano Caputo in Fino alle Stelle ( 28 e 29 kuglio); Pino Quartullo, Katia Ricciarelli, Nadia Rinaldi e Claudio Insegno in Riunione di famiglia. Una commedia deliziosamente atroce ( il 30 e 31 luglio); Daniela Marazita con Nel cuore del falco ( 8 agosto); Emilio Celata in Emilio Celata è Anna Karenina. Un viaggio in un Magone di prima classe ( 9 agosto); Nicola Pistoia alla regia di Piccoli Crimini Coniugali (il 10 e 11 agosto); Nicasio Anzelmo che dirige Il Vantone di Plauto ( il 12 e 13 agosto) e Mamadou Dioume in Edipo a Colono ( il 14 e 15 agosto).

Teatro per ragazzi e cinema

Grande spazio è dedicato anche al teatro per ragazzi con 10 incontri per tutta la famiglia, tutti i  fine settimana, con Terremotino ( 1 e 2 luglio),  La contadina furba ( 8 e 9 luglio),  Re Bazza di Tordo ( il 15 e 16 luglio), Il magico filo di Arianna ( il 22 e 23 luglio), Il Piccolo Principe ( 29 e 30 luglio).

Dal 16 agosto al 2 settembre, invece, le luci si accendono sul grande schermo con Cinema di Raccordo 2, una programmazione dedicata ai  migliori film italiani e stranieri usciti in sala negli ultimi mesi, tra cui  Licorice Pizza di Anderson ( 17 agosto), Spencer di Pablo Larrain ( 19 agosto),  Qui Rido io di Mario Martone ( 23 agosto),  Ennio di Giuseppe Tornatore  ( 24 agosto),  Drive My Car di Hamaguchi ( 28 agosto), Nostalgia di Mario Martone ( 31 agosto), Esterno Notte di Marco Bellocchio ( 1 settembre), e tanti altri, ai quali si aggiungono gli omaggi a Monica Vitti  con Il Dramma della Gelosia di Ettore Scola ( 26 agosto) e a Federico Fellini per i 50 anni dell’uscita del film Roma ( il 2 settembre).

Ufficio Stampa – Maresa Palmacci

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