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Cinquantanove opere di Mirò donate dai familiari compongono la nuova mostra nella sede della Fundaciò Joan Mirò di Barcellona.

Una mostra da non perdere, che durerà tutta l’estate, allestita in uno dei musei più interessanti di Barcellona, la Fundaciò Joan Mirò. Si tratta di cinquantanove opere di Mirò donate dai familiari che compongono la mostra temporanea in programma fino al 26 settembre. L’edificio che ospita la Fundaciò è stato inaugurato nel 1975 ed è opera dell’architetto Joseph Lluìs Sert. Si trova a Parc Montjuic ed ospita, fino a fine settembre, una mostra di opere di Mirò particolarmente interessante. Sono tutti quadri donati recentemente alla Fundaciò dai figli e dai familiari. Nel complesso sono opere che vanno ad arricchire il lascito del pittore alla sua città. Nato a Barcellona nel 1893, Mirò è stato uno degli autori più importanti di tutto il Novecento e durante tutta la sua lunga carriera ha seguito una continua sperimentazione artistica. 

Opera di Mirò

Questa mostra è una sorta di viaggio nelle collezioni di famiglia. Le opere sono infatti di proprietà dello stesso pittore, della moglie Pilar e della figlia Maria Dolors. Una gran parte è inoltre composta dai lavori che vennero regalati ai quattro nipoti. 

Nella bella sede della Fundaciò Joan Mirò si possono ammirare molte opere distribuite nelle sei sale. Il percorso ripercorre la carriera artistica di Mirò, iniziata quando era giovanissimo, appena diciassettenne. La carriera artistica prosegue per sessant’anni (Mirò morì nel 1983, a Palma di Maiorca). Dai disegni figurativi degli esordi ai dipinti più celebri, tutti punti, macchie e linee, la carriera di Mirò è rappresentata nella sua interezza.

Opera di Mirò

L’immaginario artistico di Joan Miró ha incamerato influenze di vario genere, a partire da quelle più antiche. Ad esempio le pitture rupestri primitive, le opere africane e quelle cattoliche catalane. Inoltre, possiamo ammirare schizzi e disegni preparatori che permettono di scoprire il percorso creativo dell’artista. La mostra è anche un omaggio all’impegno continuo profuso dalla moglie Pilar e dalla figlia di Mirò affinché nascesse la Fondazione e si sviluppasse ampliando le collezioni. Un tappa imperdibile per chi visita la capitale catalana e vuole conoscere in modo più approfondito uno dei suoi figli più famosi.