In libreria per Transeuropa edizioni La Meccanica Quasistica, il libro d’esordio del viareggino Tiziano Distefano.

La Meccanica Quasistica rappresenta un insolito mosaico di 24 racconti che intrecciano scienza, economia e filosofia, per dar vita a una narrativa che unisce l’infinitamente logico con l’infinitamente assurdo. In questo contesto, le storie e i personaggi si comportano come particelle subatomiche, instabili e sfuggenti.

L’atto di leggere diventa un’opera di creazione necessaria per conferire significato ai racconti, mentre il confine tra il mondo scritto e quello reale si confonde.

In sintesi, l’opera danza sul sottile filo rosso del surreale, creando un microcosmo riflessivo in cui nessuno – che sia umano, dado, sasso o libreria – può sottrarsi alle pressanti domande esistenziali e alle ingiustizie sociali e ambientali.

Ma cos’è il Quasismo? “Un esperimento letterario che esplora e rivela il potere creativo dei paradossi -dichiara l’autore- dell’incontro tra gli opposti e della mescolanza tra le diversità, collocandosi in quella sfocata zona d’ombra che divide realtà e immaginazione”.

Tiziano Distefano (Viareggio, 1987) ricercatore in Economia Ecologica, è appassionato di scienze e filosofia. Trova in Saramago, Borges, Munro, Calvino, Morante e Manganelli delle irraggiungibili fonti di ispirazione. Questa è la sua prima raccolta di racconti.