Il mondo piange Gina Lollobrigida icona e sogno erotico del Cinema italiano e internazionale

di Sabina Fattibene

La grande attrice protagonista del Cinema italiano Gina Lollobrigida, lascia un mondo affranto per la sua scomparsa. Muore lunedì 16 Gennaio 2023, alle 10 del mattino in una clinica romana dove era ricoverata per la rottura del femore, aveva 95anni.

Se ne è andata in serenità con accanto i suoi affetti, il figlio Andrea MilkoSkofic,(avuto dal marito Milko Skofic, produttore cinematografico, attore e medico) ed il nipote Dimitri Skofic. Negli ultimi anni di vita i rapporti con la sua famiglia sono stati burrascosi, per fortuna in morte gli animi si sono placati e la pace regna.

La commozione della scomparsa della Diva non ha confini, giunge dai diversi attori americani per cui era un icona, e dalla Russia che ha amato i suoi film e che l’hanno omaggiata così : “E’ scomparsa l’ultima rivale di Marilyn Monroe e Sophia Loren” scrive il quotidiano russo “Kommersant”, che celebra la grande Lollobrigida”.

Anche l’attrice Giovanna Ralli ha voluto ossequiarla “Gina Lollobrigida la più bella, bellissima, una grande diva, intelligente, aveva studiato all’Accademia, era un’artista completa, le piaceva l’arte, si occupava di scultura, fotografia, mai ferma, mai seduta sugli allori, avrebbe potuto coltivare il mito di se stessa, e avrebbe potuto perché era ‘la più’ di un’epoca d’oro del cinema ma lei non stava mai ferma.

E’ rimasta se stessa

Gina non si è mai fatta nulla a livello estetico, è rimasta se stessa, invecchiando era riconoscibile, sempre autentica, non si è messa a contrastare l’età. Anche io sono così, la gente mi ferma mi riconosce, sono invecchiata ma sempre io sono”. La Lollo fu l’unica star internazionale del nostro cinema, insieme alla Sofia Loren, rivale nel Cinema, ma non nella vita. Alla notizia della morte si è molto addolorata ed ha dichiarato: “Cara Gina il tuo corpo si è spento ma la luce della tua stella brillerà su di noi e nei nostri cuori per sempre. Ti voglio bene Gina! Sophia”.

La Lollo ha vissuto gran parte della sua vita a Roma, dove si è trasferita con la famiglia nel 1944, lasciando la cittadina di Subiaco. Abitando in sei persone in una piccola casa. Si iscrive all’Accademia di Belle Arti, vuole diventare scultrice. I genitori le proibivano di andare a Cinema a vedere i film, ma il destino la farà diventare protagonista di quel Cinema che le è proibito. Gli viene proposto di fare i fotoromanzi ed anche di partecipare al Concorso di Miss Italia nel 47, in questa occasione viene notata e incomincia a fare piccole parti. Diventerà protagonista molto dopo, ed il mondo del Cinema comincerà a considerarla dal momento che fa Pane Amore Fantasia e per tutti sarà la mitica “Bersagliera” adorata dal grande pubblico per i suoi film e per il suo modo di essere.

Autentica donna ed icona del cinema

La sua bellezza esuberante ribelle, determinata, con una forte carattere l’ha resa un’icona del Cinema, si pettinava e truccava da sola, sceglieva i suoi abiti, il suo modo di vestirsi ha fatto moda, segnando con il suo talento e la sua personalità il Cinema italiano del dopoguerra.

Era una star, che non vuol dire solo saper recitare ma anche avere personalità, saper stare davanti ad un obiettivo, essere capace di catalizzare l’attenzione del pubblico su se stessi, essere un personaggio sulla scena e nella vita, della Lollo si seguivano i film ma anche le vicende private.

Il suo percorso di Diva inizia quando è scoperta dalla cinematografia americana, quando fa una piccola parte nel film di cappa e spada che ebbe grande successo “Aquila Nera “.

Questo film gli diede modo di farsi notare da Howard Hunghes che gli fa un contratto, gli americani l’hanno scelta ma lei non vuole lavorare in America però accetta quando gli danno la possibilità di girare film fuori dell’America. A Hollywood gli fanno interpretare la cantante lirica nel film Lina Cavalieri la donna più bella del mondo, in questo film dimostra di saper cantare, altra dote della grande Lollo.

Il Cinema Italiano scopre la grande attrice

Il Cinema Italiano scopre di avere una grande attrice in casa dopo il film “Pane Amore Fantasia” diretto da Vittorio De Sica. Lei ha più volte spiegato che Vittorio De Sica l’ha creata come attrice, in quanto inizialmente non aveva grande interesse alla recitazione. Il loro incontro avviene nel 1953, sette anni dopo l’esordio dell’attrice nel film “Aquila Nera” e tre anni dopo la sua esperienza americana.

Nel film di De Sica è una popolana bella e giovane, la Bersagliera che ha un carattere duro, è volgare ma di sani principi, e l’Italia popolare contadina si riconosce in lei è nasce il grande successo italiano.

Film anche a Hollywood

Gira film a Hollywood con grandi registi, John Huston, Reed King. Fa impazzire Orson Welles, che le dedica un Portrait of Gina (“documentario” del ’58) che è la buffa lettera di un innamorato respinto. Lavora con attori di calibro da Humphrey Bogart, Yul Brynner, Sinatra, Rock Hudson, Sean Connery. Tra i registi italiani Alessandro BlasettiPietro GermiMario Monicelli. Numerosi sono i premi e i riconoscimenti, il Golden Globe per il film Torna a Settembre, Sette David di Donatello, due nastri d’argento. 

La sua carriera di attrice termina Nel 1972, all’età di 47 anni, l suo ultimo ruolo la Fata Turchina nello sceneggiato Rai “Le avventure di Pinocchio “di Luigi Comencini.

Negli anni 70 riprende una sua antica passione per l’arte e dopo aver conosciuto lo scultore Manzù per cui aveva grande ammirazione, decide di riprendere la Scultura ma non solo, diventa Fotografa e decide di viaggiare per fotografare diverse realtà.

In uno dei suoi viaggi conosce Fidel Castro che dichiara: “Non mi sono sposato perché non ho ancora incontrato una donna come lei”. Pare detto dal giornalista russo Trofimenkov nell’articolo dedicato a Gina Lollobrigida, che un generale siriano innamorato di lei , abbia proibito ai suoi soldati di sparare su soldati italiani in Libano perché Gina ne era addolorata. Aneddoti, leggende chi lo può sapere, una cosa è certa per una star come Gina Lollobrigida che è leggenda del cinema tutto può essere realtà.

I funerali si sono svolti a Roma, il 19 Gennaio nella chiesa di Santa Maria in Montesanto di piazza del Popolo, nella piazza gremita il suo pubblico che  l’ha amata, intervenuti con cartelli, su uno era scritto “Sei l’onore e Gloria di tutti gli Italiani ..che Dio ti abbia in gloria con Tanto affetto”.

Presente anche La Fanfara dei Bersaglieri per lei la Bersagliera d’Italia.

Leggi altri articoli qui

Di BeneSa