Festival internazionale della cinematografia sociale Tulipani di seta nera XV edizione
Lo scorso 25 marzo alla Casa del Cinema si è svolta la conferenza stampa che anticipa Il Festival 2022 “Tulipani di Seta Nera”. La piattaforma realizzata in collaborazione con Rai Cinema e Rai per il sociale, presenterà le migliori opere cinematografiche ad interesse sociale.
I materiali riguardano documentari (16), clip musicali (16), digital serie (10 prime puntate) e cortometraggi (60). Testimonial di Tulipani di seta nera edizione 2022 sono l’attrice ucraina Anna Safroncik e il nostrano Neri Marcoré.
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Anna Safroncik ha dichiarato: “E’ un festival che racconta storie d’amore legate al sociale e per me è fondamentale che la cultura, soprattutto in questo periodo di guerra e devastazione, faccia da collante fra tutti noi”.
La rassegna Festival internazionale della cinematografia sociale Tulipani di seta nera, giunta alla XV edizione, che si svolgerà a Roma dal 4 al 8 maggio, é realizzata in collaborazione con Rai Cinema e Rai per il sociale.
Tra le opere selezionate anche ‘Au’. Un documentario di Olga Kalchugina sull’Ucraina prima del conflitto.
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A questo si aggiunge ‘Seta’, il videoclip per l’omonima canzone di Elisa. La stessa è anche autrice di questa sceneggiatura, diretta da Attilio Cusani. Nel video si affronta il tema della violenza contro le donne.
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Quattro le sezioni del Festival
Il Festival si suddivide in quattro sezioni, con 4 regolamenti specifici. Il progetto culturale del Festival é patrocinato dagli enti e dalle associazioni nazionali del terzo settore. TRa queste l’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro, l’Ente Nazionale Sordi, World FoodProgramme, l’Alleanza per lo Sviluppo Sostenibile e Fondazione Univerde. Patrocinanti e sostenitori gli enti Inail, per la sicurezza sui luoghi di lavoro, ed Enit, per la promozione del turismo, insieme al Ministeri della Cultura, Ministero per le Disabilità, Ministero del Lavoro e politiche sociali, Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e Ministero per la Transizione Ecologica.
Le opere selezionate sono nei formati di cortometraggio, documentario, clip musicale e digital serie, sul tema del sociale, ovverosia il racconto cinematografico della diversità, della fragilità e dell’unicità delle persone e dei luoghi, con l’intento di valorizzare i temi sociali come l’integrazione, la tutela, i diritti e la valorizzazione di ogni singola persona o luogo.
Tutte le opere selezionate con gli argomenti sociali trattati e la provenienza geografica, sono state enunciate, con la presenza del Presidente del Festival Diego Righini, dei 4 direttori di sezione Paola Tassone, Grazia Di Michele, Gianfranco Pannone e Janet De Nardis, l’AD di Rai Cinema Paolo Del Brocco, il Direttore di Rai per il Sociale Giovanni Parapini e del Responsabile Marketing strategico e digitale di Rai Cinema.