Gintsugi – Dal suicidio commerciale alla rinascita.

Registrato e mixato con Victor Van Vugt (produttore di capolavori come Murder Ballads di Nick Cave e Stories From The City di PJ Harvey), citato da molte riviste fra i migliori esordi del 2021, l’omonimo EP dell’italo-francese Gintsugi avrebbe rischiato di scomparire per sempre dalla distribuzione.

Nessuna etichetta si era fatta avanti e l’EP, a pochi mesi dalla sua uscita non era già più disponibile nelle piattaforme. La stessa Gintsugi, che ne è autrice interprete e produttrice, l’ha definito “un suicidio commerciale”.

Provvidenziale è stato l’interesse dell’etichetta Beautiful Losers che, folgorata dalla bellezza del disco, l’ha preso in catalogo e ne ha riprogrammato la distribuzione.

L’EP contiene cinque canzoni minimali e tormentate, sospese tra alternative rock e neoclassicismo, che rivelano l’influenza di artisti come Agnes Obel, PJ Harvey, soap&skin.

L’ultimo brano è un demo, che in questa riedizione viene pubblicato per la prima volta. Programmato per il 23 settembre 2022, l’EP esce
non solo in digitale ma anche in CD.

Note sull’artista

Gintsugi è il nome d’arte di Luna Paese, già musicista classica e ballerina. Il moniker trae ispirazione dalla tecnica giapponese di riparare con l’argento le fratture della ceramica. Ugualmente, la sua musica intende mettere a nudo le ferite e le imperfezioni, trasfigurandole.
Gintsugi è attualmente al lavoro con l’etichetta Beautiful Losers sul suo primo album full-lenght, che vedrà la luce l’anno prossimo.