Visitare Capalbio in un viaggio tra Arte, Storia e Natura in Toscana

Se stai pianificando un viaggio in Toscana e cerchi un luogo che unisca storia, arte e bellezze naturali, Capalbio è la destinazione perfetta. Questo incantevole comune, con i suoi 3.862 abitanti, si trova nella provincia di Grosseto e offre un’esperienza unica che ti lascerà a bocca aperta.

Esplorando il Territorio

Il territorio di Capalbio si estende all’estremo lembo meridionale della Toscana, offrendo uno spettacolare panorama che va dalla costa alla pianura e all’entroterra collinare, con altitudini che variano dagli 0 ai 424 metri sul livello del mare. Confinante con Manciano a nord e a est, Montalto di Castro a sud e Orbetello a ovest, Capalbio è bagnata dal Mar Tirreno a sud.

Clima Mediterraneo e Tesori Naturali

Il clima lungo la costa e nelle aree pianeggianti è tipicamente mediterraneo, regalando inverni miti e estati calde ma ventilate. L’area collinare, invece, offre temperature più fresche, permettendo l’accensione degli impianti di riscaldamento tra novembre e aprile.

Capalbio vanta anche tesori naturali come i laghi di San Floriano e Acquato, e il suggestivo Biotopo dei Lagaccioli.

Origini e Storia

Il nome Capalbio, forse derivato da “Caput Album” o “Campus Albus”, riflette la presenza di alabastri bianchi nella zona. Tuttavia, un’ipotesi più accreditata suggerisce l’origine da “Capo d’Alveo”, nome medievale del castello sopra il fiume “Pissia”.

Il borgo antico, parte della donazione di Carlo Magno all’Abbazia dei Santi Anastasio e Vincenzo, ha attraversato epoche di conquiste e dominazioni, diventando parte della Repubblica di Siena e cadendo sotto il dominio spagnolo. Questo periodo ha lasciato un’impronta indelebile con opere come le Mura di Capalbio e il maestoso Castello di Capalbiaccio.

Gioielli Religiosi e Civili

Le architetture religiose di Capalbio includono la Chiesa di San Nicola, con affreschi medievali e rinascimentali, la moderna Chiesa del Cuore Immacolato a Borgo Carige, la Chiesa di Santa Maria Goretti a Capalbio Scalo, e la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù a Giardino.

Tra le architetture civili spiccano il Palazzo Collacchioni, gioiello rinascimentale affiancato alla rocca medievale, e la Fattoria della Nunziatella, complesso rurale sviluppato nel XVIII secolo.

Dogane Pontificie e Architetture Militari

Le Dogane Pontificie, antiche sedi doganali tra il Granducato di Toscana e lo Stato della Chiesa, sono testimoni storici. Il Palazzo del Chiarone a Chiarone e la Villa del Fontino a Pescia Fiorentina sono straordinari esempi di questa storia.

Capalbio è cinta dalle imponenti Mura di Capalbio, con camminamenti di ronda e una statua della celebre artista Niki de Saint Phalle. Le rovine del Castello di Capalbiaccio e il Forte di Macchiatonda, con la sua storia di avvistamento lungo la costa, aggiungono fascino alla storia militare del luogo.

Il Giardino dei Tarocchi e la Bellezza Naturale

Il Giardino dei Tarocchi, opera dell’artista Niki de Saint Phalle, è una tappa imperdibile. Situato a Garavicchio, questo giardino artistico trasforma l’immaginario dei tarocchi in sculture colorate e suggestive.

Per gli amanti della natura, le Colline di Capalbio, il Lago di Burano e altri specchi d’acqua regalano panorami mozzafiato. La Guida Blu di Legambiente-Touring Club Italiano ha premiato il territorio con 5 vele, riconoscendo la sua tutela ambientale.

Un Viaggio Autentico

Capalbio, con la sua storia ricca, le opere d’arte, le architetture imponenti e la bellezza naturale, offre un viaggio autentico nel cuore della Toscana. Per coloro che cercano un’esperienza completa, Capalbio è una perla da scoprire, dove passato e presente si fondono in un connubio affascinante.

(testo e foto di Leonardo Parisi)