Torna Luca Martella con Storie del “Signor G” Spettacolo sul Teatro-Canzone di Gaber-Luporini
Dopo lo straordinario successo, in giro per l’Italia, torna il 29 aprile 2022, a Roma, presso lo storico locale, Alexanderplatz, un Palcoscenico che da anni continua ad essere la culla del Jazz Internazionale, un vero e proprio punto di riferimento, Luca Martella e il suo Quartetto, per riproporre lo Spettacolo da lui ideato, interpretato e diretto, Storie del “Signor G”.
Luca Martella, grazie alla somiglianza con Giorgio Gaber e alla sua abilità di attore sia di cinema sia di teatro, interpreta la parabola gaberiana in un Recital, con la sensibilità dell’oggi, nell’intento di prendere atto della nuova realtà, affrontarla, deriderla, soffrirne e allo stesso tempo proporre una riflessione come utile strumento di consapevolezza per le nuove generazioni.
In una coinvolgente performance, potremo risentire brani e monologhi indimenticabili, che hanno fatto la storia del Teatro-Canzone di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, come Lo shampoo, La torpedo blu, Destra-Sinistra, La Libertà, Io non mi sento Italiano, Qualcuno era comunista, L’America, ecc. ecc. ecc., ripercorrendo la storia del Signor G attraverso un arco di tempo che va dagli anni ‘70 al 2000.
Intensa interpretazione
L’interpretazione intensa di Luca Martella deriva non solo dal sentirsi molto simile anche fisicamente all’attore scomparso, ma anche perché riconosce nella storia di Gaber la sua stessa storia, con tutti i trionfi, le amarezze, le illusioni, le delusioni, i percorsi fatti e da fare e infine perché anche lui è un “uomo senza qualità” in grado di dipingere con pennellate sottili la realtà in cui viviamo.
Nello Spettacolo, si ride, ci si commuove, si riflette… ci si emoziona!
Ci piacerebbe sapere come oggi la coppia Gaber-Luporini – due amici uniti in un sodalizio artistico e spirituale durato 40 anni – avrebbe analizzato l’attuale momento politico del Paese, perché con la loro genialità, sensibilità e coinvolgimento in tutte le sfaccettature della vita pubblica e privata, che Luca Martella incarna perfettamente, avevano già traguardato oltre, avevano già previsto quello che sarebbe accaduto, cosa che solo i poeti e gli intellettuali sono in grado di fare.
Ultima osservazione: la profonda passione per il jazz che unisce Martella a Gaber, tanto che nel suo quartetto annovera musicisti d’eccezione come il Maestro Massimiliano Staderini alle Tastiere, Mauro Delorenzi al Basso, Matteo Martella al Sax e Giancarlo Martella alla Chitarra, rispettivamente, figlio e padre di Luca, e durante lo spettacolo salta evidente agli occhi l’affiatamento che unisce tutti gli artisti.
Credito Ph Giambalvo & Napolitano e per gentile concessione di Luca Martella
Francesco Caruso Litrico
Ufficio stampa – Comunicazione e Promozione
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