La mostra “Cosmo di luci” all’Istituto Culturale Coreano di Roma

 
Dal 10 novembre al 1 dicembre presso l’Istituto Culturale Coreano potrete vivere un’esperienza magica tra le luci delle lanterne di loto. 

Il Festival delle Lanterne di Loto è stato riconosciuto dall’UNESCO come uno degli elementi da slavaguardare all’interno del Patrimonio Culturale Immateriale del mondo, sia per la sua bellezza, sia per la spiritualità che le lanterne simbolicamente rappresentano.

Le lanterne colorate sono realizzate in molteplici forme e disegni con la carta hanji, ottenuta dell’albero di gelso. Meravigliose le tradizionali candele a fiore di loto, il cui colore giallo è realizzato con la curcuma. Spesso le lanterne hanno appeso un bigliettino con un augurio personalizzato.
Ci sono poi delle lanterne con significati speciali, come ad esempio quelle che rappresentano una famiglia di gufi, che ricordano la pandemia e il patimento di questi anni.

Ci sono poi delle lanterne speciali, come la Campana, che se suonata richiama le anime negli inferi, oppure il Tamburo che si rivolge al mondo animale. Un Tamburo Piccolo con un uccellino richiama le creature dei cieli, mentre il Pesce richiama le creature delle acque.

Questi festeggiamenti, chiamati in coreano 𝙔𝙚𝙤𝙣𝙙𝙚𝙪𝙣𝙜𝙝𝙤𝙚, sono celebrati in onore della nascita di Buddha. Le lanterne di loto diffondono un messaggio spirituale profondo e rappresentando la luce che illumina le anime dominate dall’avidità.

Forse di lanterne come queste ce ne sarebbe bisogno anche in Occidente…