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GRANDE SUCCESSO PER “GRAZIE MICHELE” UN FILM DI ROSARIO ERRICO CHE METTE IN LUCE LA “DISABILITA’”

Si sono appena spenti gli echi per la Festa del Cinema di Roma all’Auditorium del Parco della Musica, dove si sono svolte molte proiezioni ed eventi relativi a film internazionali importanti e di livello. I riflettori sono rimasti ancora accesi e così resteranno per molto tempo riguardo al film breve “Grazie Michele” per la regia di Rosario Errico, realizzato per dare luce alle persone con disabilità promuovendo e sensibilizzando con le immagini la “diversità” proiettato all’interno dello spazio Regione Lazio – Roma Lazio Film Commission.

Il soggetto è di Stefano Pomilia e di Francisco Fernandez, mentre la sceneggiatura di Stefano Pomilia, Francisco Fernandez e Rosario Errico.

Molto apprezzati i due protagonisti affetti da sindrome Down per la prima volta sugli schermi, Valerio Catoia e Andrea Salcone, di cui il primo insignito di un’onorificenza dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per aver salvato una ragazza che stava annegando e “poliziotto ad honorem”.

Il film supera tutti i preconcetti relativi alla discriminazione verso l’inabilità e ne esalta il contrario come sottolineato dal regista Errico. Nel cast figurano attori del calibro di Andrea Roncato, Antonella Ponziani, Massimiliano Buzzanca, Luca Lionello nonché Kletia Rusi, Pierangelo Pozzato, Alessio Errico, Gianluca Magni e Mariella Sapienza attrice nonché moderatrice dell’evento. Nel cast tecnico il direttore della fotografia Blasco Giurato premio Oscar per il film Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore, il montatore Ugo Rossi che ha collaborato con grandi registi in film famosi tra cui Ginger e Fred di Federico Fellini, lo scenografo Alfonso Rastelli, la costumista Maria Fassari e la musicista compositrice Maria Chiara Casà che ha realizzato la colonna sonora.

Presente tutta la troupe partecipante al film insieme alle associazioni di categoria dei disabili. Il progetto è stato prodotto con il contributo del Ministero della Cultura, Nuovo Imaie, Regione Lazio ed in collaborazione con Rai Cinema, presente nella persona del Dott. Fulvio Firrito responsabile dei cortometraggi solidali. In sala un responsabile Anica Andrea Canali e il Dott. Marco Incagnola responsabile ufficio stampa Comitato Italiano Paraolimpico che ha patrocinato il film. Tra le più importanti istituzioni dello stato presenti il Commissario Capo della Polizia di Stato Dott. Marco Valerio Cervellini, il Col. Dei Ros Dott. Angelo Jannone e il Col. Della Guardia di Finanza Dott. Salvatore Scaletta. Ha assistito alla proiezione l’importante criminologo Prof. Vincenzo Mastronardi, Giovanni Gravilli presidente Associazione Nodi d’Amore, Edward Von Freymann presidente Associazione Gaia Von Freymann, Daniela Alleuzzo presidente Accademia L’Arte nel Cuore, Antonella Saciko Rufo del Progetto Serena.

Un’importante riflessione e pensiero  di Andrea Roncato e di altri artisti hanno fatto da cornice al film sotto uno sciame di lunghi applausi al regista Rosario Errico, ai protagonisti “DownValerio Catoia e Andrea Salcone e a tutti gli attori contentissimi ed emozionatissimi per aver preso parte a questo bel progetto, per il quale tutti gli ospiti citati sono intervenuti rispondendo alle interessanti domande sul tema della disabilità rendendosi disponibili ad altri progetti con il regista Errico, che ha già annunciato diverse proiezioni in festival e sale importanti per la diffusione dell’importante messaggio del film.

Alla kermesse la giornalista Maria Luisa Lo Monte Giordano con le telecamere che ha intervistato tutto il cast. Presenti anche Nicola Timpone direttore artistico del Festival di Marateale, l’editore ed organizzatore di eventi Gino Foglia, gli attori Massimiliano Franciosa, Gianni Franco, Francesca Marti, Emilia Sak, Dario Ballantini di Striscia la Notizia in versione Valentino, la line producer Isabella Poli, il compositore Marco Werba.

Grande disponibilità da parte dei collaboratori di tutte le Associazioni presenti verso ulteriori iniziative nel campo della disabilità da parte del regista che finalmente con questo film, inserito in un contesto sociale dove il clima dell’indifferenza e della discriminazione umana la fa da padrone ormai in molti ambiti, ha aperto una bella parentesi per dare un messaggio e una testimonianza importante ai fini di una vera sensibilizzazione verso la “diversità” e la “disabilità” che costituisce oltremodo un monito contro il bullismo e il cyber-bullismo.

Credito Ph Max Sebastiani