A Gina Lollobrigida , ai suoi 94 anni, è assegnato un tutore di sostegno, la conferma dalla cassazione.
La Cassazione ha deciso il destino della Bersagliera.
A Gina Lollobrigida infatti, ai suoi 94 anni, Fa è assegnato un tutore di sostegno come ha chiesto il figlio Andrea Mirko Skofic, con il quale la famosa Diva non ha mai avuto un facile rapporto.
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Non si ravvisano “infermità mentali” ma una minore capacità di una corretta percezione della realtà che la rende possibile “preda” di suggestione di cattivi intenzionati. L’attrice non si rassegna a tale decisione che ritiene lesiva della sua dignità.
La Lollo, all’anagrafe Luigia Lollobrigida, è un’attrice italiana che è stata una delle più importanti attrici europee e sex symbol degli anni 1950 e 1960 a livello internazionale.
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Nata a Subiaco Gina ha avuto un’infanzia con diverse difficoltà poiché il periodo è stato coincidente con la Seconda Guerra Mondiale. La sua carriera cinematografica è iniziata per caso. E’ stata infatti fermata per strada da un talent scout proprio davanti all’Accademia di Belle Arti di Roma, poiché all’epoca studiava pittura e scultura con profitto , infatti aveva anche vinto una borsa di studio.
Questo suo talento lo ha riscoperto dopo un lungo e fulgido periodo di successi cinematografici, ma anche nell’arte non è stata da meno. Ha prodotto un’ampia documentazione fotografica toccando gli aspetti della vita dell’uomo con un focus verso i bimbi. Al suo attivo ben 8 volumi di fotografie e tre documentari (su Fidel Castro, su Indira Gandhi e sulle Filippine). A Parigi, nel 1980, ha ricevuto la medaglia d’oro per le sue foto che nella medesima circostanza furono esposte al Museo Camevalet di Parigi.