di Maurizio Moretti
Il Gambero Rosso indica in questa sua Guida 848 vini con un buon rapporto tra qualità e prezzo e le 371 enoteche selezionate dove acquistarli continuando la sua opera di mettere la Conoscenza ad accompagnare lo Sviluppo del Settore Enogastronomico.
Si chiamava “Almanacco del BereBene” quando è uscito trent’anni fa, ed i vini scelti non superavano le 10.000 Lire.
Oggi, la Guida del Gambero Rosso BEREBENE 2022, curata da William Pregentelli, presentata recentemente al Rome Marriott Park Hotel, ha selezionato il meglio dell’enologia italiana che rientra nella spesa di 13 Euro a bottiglia. In questo annuario sono riportate, con suddivisione regionale, le immagini delle etichette con i recapiti delle Cantine, il prezzo di vendita, ed una sintesi descrittiva del territorio d’appartenenza e delle principali percezioni sensoriali all’assaggio dei vini scelti.
Completa la Guida una elencazione, sulla base dell’impostazione utilizzata per i vini, delle Enoteche, considerate esclusivamente, solo come punti di vendita e di assistenza competente alla scelta del vino.
Il rapporto tra qualità e prezzo è importante, sia per il mercato interno che per l’esportazione. Tra i criteri adottati, nelle scelte fatte, uno è stato certamente l’ampia selezione dei vini ma, soprattutto, il più importante è stato, per le Enoteche, il distinguersi come luoghi dove si promuove la cultura del vino. Valorizzando così anche i Produttori ed i loro Territori.
Investire, anche con accordi tra Pubblico e Privato, sulla creazione di Reti tra Produttori. Inserire poi queste in un Sistema che raccolga le diverse Filiere delle Eccellenze del Cibo Italiano, è certamente un passo da percorrere.
Va cercato un rapporto con i Mercati mantenendo però le peculiarità produttive che differenziano, così meravigliosamente, il panorama Agroalimentare Italiano, di cui il Vino è certamente la punta di lancia.
Le cene in vigna come le degustazioni in cantina, hanno iniziato un cammino di avvicinamento tra i vignaioli ed i fruitori di questo nettare che, come diceva Mario Soldati, è Pura Poesia. Il miglioramento dell’assistenza alla vendita in Enoteca aumenta la conoscenza e, di conseguenza, forma una scelta più consapevole. In grado questa di apprezzare quindi valorizzare il prodotto. Si danno così più margini al Produttore per lavorare meglio, mantenendo quella distinzione di qualità tanto ammirata a livello mondiale. “A bere !” è l’invito che arriva uno dei bottiglieri premiati e che non può restare disatteso.