Perché siamo tutti immersi in un gigantesco mare mosso della vita quotidiana. Ed è così che amo leggere tra le righe il nuovo disco dei Mandalamarra di Stefano “Billy” Belardi che musica e da vita ai testi di Domenico Pesci detto “Picas”. Il suono folk si cesella dentro il primo vero disco dal titolo “Mare mosso” per la RadiciMusic Records. Non è forte l’aria di rivoluzione quanto più quella di speranza e di visioni severe sul mondo… una moderna saudade acustica, latina, cubana… tutta italiana.
Il disco è una ribellione continua o sbaglio? Questa parola torna nei modi e nelle intenzioni dei testi?
Il disco “mare mosso” ha innumerevoli e significativi contenuti; un intreccio tra un genuino rombo di energia e una cadenza passionale di ribellione. In prima analisi questo sembra essere il collante tra le varie tracce contenute nell’album, che tiene uniti e senza distinzione alcuna sia coloro che lo diffondono, sia coloro che lo percepisco. Certo buona parte dei testi delle canzoni hanno tutto ciò, ma sicuramente immergendosi più in profondità nell’ascolto, ci si accorge di altri sottilissimi messaggi.
Il suono invece sempre perennemente in vacanza. Una bella saudade… beh ovviamente non sempre. Cosa si è cercato di rappresentare? La speranza o la “rivoluzione”?
Abbiamo cercato di esprimere e rappresentare con il giusto peso specifico messaggi di speranza, rivoluzione, ottimismo, positività, sensazioni di vita vissuta ma aggiungendo, mentre prendeva sempre più corpo il compimento del disco, un pizzico di quella passionale e scanzonata libertà che ci piace avere.
Ema Yazurlo lo abbiamo conosciuto anche con voi. Lo troveremo anche dal vivo o in altri angoli del disco?
È stato fantastico collaborare con Ema Yazurlo, al quale esprimiamo con il cuore in mano estrema e sincera gratitudine. Ben venga ancora Ema insieme ai Mandalamarra!
Sopra un palco o in altri angoli del disco?
Chissà! Per scoprirlo non vi resta che seguirci.
I testi di Picas e il suono irlandese dei Mandalamarra. Il punto di incontro ha cambiato l’identità dell’uno o dell’altro?
I testi di Picas, da un lato hanno dato un impulso stabile alla vera identità e collocazione della band, dall’altro lato invece hanno fatto sì che lo stesso autore, si liberasse dal suo timore a confrontare le proprie liriche al grande pubblico. Il tutto con naturalezza, rispetto e sincerità ambo le parti, ad oggi è più saldo che mai. Invece per quanto riguarda il suono dei Mandalamarra, non lo nascondiamo, anzi è un piacere inserire da sempre altre diverse e nuove contaminazioni, richiami di terre amiche, che un mondo spoglio di confini ci offre. La verde terra d’Irlanda è proprio una tra queste.
Il video ufficiale ci manca… arriverà?
Questo è solo l’inizio. Il singolo è già presente (Nuestra Rebelión) come video ufficiale apri pista dell’album. Sicuramente altri video arriveranno molto presto insieme ad altre belle novità. Adesso però godiamoci tutti abbracciati l’uscita del nostro primo album e il conseguente tour 2023, che ci vedrà impegnati con date in Italia e all’estero. Regalando un caloroso abbraccio nell’anima ad ognuno di voi, concludiamo che “Mare mosso” è qui ora, e più vicino di quanto si pensi.