XII° Convegno nazionale di diritto nobiliare: “I feudi della nobiltà Toscana”
FIRENZE venerdì 13 ottobre, nell’auditorium Giovanni Spadolini su iniziativa del Consigliere regionale Mario Puppa si è svolto il XII° Convegno nazionale di diritto nobiliare: “I feudi della nobiltà Toscana” con la presentazione del volume: “I Predicati della Nobiltà Italiana” con annesso “l’Elenco generale dei Predicati della Nobiltà Italiana” a cura del Prof. Antonio Palma ed. Pisa University Press, 2023.
Il Convegno è stato presieduto dal Prof. Emilio della Fontanazza docente di diritto nobiliare, diritto dell’arbitrato ed istituzioni ed etica della famiglia presso gli Atenei Pontifici. Il Marchese Emilio della Fontanazza ha dunque aperto i lavori congressuali ringraziando il Presidente Antonio Mazzeo ed il Consigliere Mario Puppa per aver ospitato e promosso l’iniziativa culturale. Un’iniziativa volta a far conoscere sotto il profilo storico e giuridico le tradizioni dell’aristocrazia feudale in toscana.
Le edizioni precedenti
Non sono mancati i riferimenti alle edizioni precedenti partendo dal 2012 presso la millenaria Rettoria Vescovile di San Silvestro in Tivoli passando per il Campidoglio, la Sala Santa Rita, il Senato della Repubblica, la Camera dei Deputati, il Circolo Pio IX fino a giungere quest’anno a Palazzo del Pegaso che riunisce le due dimore storiche Panciatichi (poi Panciatichi Ximenes d’Aragona) e Capponi Covoni, con i riferimenti storici araldico genealogici su queste illustri famiglie toscane del presidente della Fontanazza.
I relatori: storici, esperti di diritto, araldica e tecnici del settore
A relazionare, storici, esperti di diritto, araldica e tecnici del settore come il Prof. Avv. Antonio Bellizzi di San Lorenzo dell’Università di Firenze, il Prof. Lorenzo Franchini ordinario di Istituzioni di Diritto Romano all’Università Europea di Roma.
L’Annuario della Nobiltà Italiana
Con loro il Nob. Prof. Andrea Borella direttore ed editore dell’Annuario della Nobiltà Italiana il più completo repertorio delle famiglie nobili italiane, il Nob. Dott. Demetrio Baffa Trasci Amalfitani di Crucoli storico e Consultore dell’Annuario della Nobiltà Italiana. All’Avv. Prof. Fausto Giumetti il compito di ricordare, il proprio maestro, il compianto Prof. Antonio Palma ordinario di Istituzioni di Diritto Romano alla Federico II di Napoli e Presidente dell’Istituto Poligrafico e Zecca di Stato che ha curato: “I Predicati della Nobiltà Italiana”.
Un’opera, a detta dello stesso luminare della storia del diritto, monumentale, che colma un vuoto di 120 anni lasciato dal dizionario dei Predicati della Nobiltà Italiana del de Divitiis pubblicato nel 1903. La Dottoressa Claudia Napolitano responsabile organizzativo della casa editrice dell’Università di Pisa ha mostrato anche con l’ausilio del powerpoint il lavoro di comunicazione che c’è tra la Pisa University Press e le pubblicazioni di Diritto Nobiliare sempre fin dall’inizio a fianco dell’organizzatore e dei dotti relatori che negli anni si sono cimentati nel far conoscere tecnicamente sotto vari profili tecnici questo mondo che impropriamente viene spesso definito salottiero.
Le relazioni sono state concluse dalla Marchesa Monica Amari Staglieno, presidente dell’associazione Armes, presentando il Movimento: “Per i diritti e doveri culturali” nato dalla sua ultima fatica editoriale: “Elogio dei diritti e dei doveri culturali” a difesa della democrazia pubblicato da Rubettino.
La vasta platea
Ad applaudire una vasta platea composta da autorità civili come Cristina Giachi Presidente della Commissione Cultura ed Istruzione del Consiglio Regionale della Toscana, militari come il Col. Nob. Augusto de Strobel di Fratta e Campocigno, aristocratici come i Principi Ottaviano e Lorenzo de’ Medici di Toscana d’Ottajano, la Contessa Giulia Miari Pelli Fabbroni con la figlia N.D. Lodovica Maria de Strobel di Fratta e Campocigno.
E ancora i Conti Clemente Poccianti, Roberto Lucarini Manni, Erika Fodre, Guido Anzilotti, Michel e Natascha d’Aragona, Enzo Modulo Morosini, i Baroni Fabrizio Formica, Raffaello di Brugnolo con la figlia, N.H. Giovanni Fé Calai, Gianna Grado Dini, Silvia Biagioni, l’artista fotografa Alberta Puccinelli e molti altri.
L’incontro si è concluso con un brindisi di stile ed eleganza organizzato dal Barone Antonio Bellizzi di San Lorenzo al Godi Fiorenza. Un delizioso pranzo curato nei minimi dettagli dalla Contessa Giulia Miari Pelli Fabbroni de Strobel si è poi tenuto al Circolo Unificato dell’Esercito Italiano. Ad entrambi sono più volte giunti i ringraziamenti del presidente Marchese della Fontanazza.