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Storia dell'”astensione” e del riposo estivo dal lavoro, ovvero Ferragosto.

di Natalia Parisella

Anche se passato da pochi giorni vale la pena di ricordarne le origini. Nell’antica Roma pagana infatti era la giornata di astensione e riposo dal lavoro nei campi.

“Ferragosto” è la contrazione dell’espressione latina “feriae Augusti”, che significa “riposo di Augusto”. Fu infatti Ottaviano Augusto, primo imperatore romano -da lui deriva anche il nome del mese di Agosto- ad istituire nel 18 a.C. una giornata di festa ulteriore, in aggiunta ai “Vinalia rustica” e ai “Nemoralia”. Queste feste, che celebravano i raccolti e la fine dei lavori agricoli, erano dedicate a Conso, dio della terra e della fertilità, e costituivano un periodo di meritato riposo per i contadini dopo le fatiche agostane.

Inizialmente il Ferragosto veniva celebrato l’1 agosto con corse di cavalli, feste, decorazioni floreali, ma i giorni di pausa erano molti di più, tanto che si arrivava fino al 15 di agosto.

Da festa pagana a quella cattolica

La Chiesa cattolica, attorno al VII secolo ha assimilato la festa pagana ai festeggiamenti, fissati per il 15 agosto, per l’Assunzione di Maria in cielo in anima e corpo.

Molte delle tradizioni diffuse e praticate ancora oggi in Italia nella giornata di Ferragosto derivano proprio da questi antichi significati. Anche nel resto del mondo il 15 Agosto è giorno di ricorrenze nazionali particolari.

Il Ferragosto nella cultura

Suggerimenti per la visione di film sul tema.

Questa ricorrenza è stata più e più volte ripresa anche dalla settima arte. Nel seguito un elenco di film in cui viene ripresa.

  • “Ferragosto in bikini”, commedia italiana del 1961, regista Marino Girolami, con Walter Chiari, Mario Carotenuto, Valeria Fabrizi, Raimondo Vianello, Lauretta Masiero, Carlo Delle Piane, Tiberio Murgia, Toni Ucci, Bice Valori e Marisa Merlini; il film presenta una serie di personaggi caratteristici che si incontrano sulla spiaggia di Fregene.
  • “Il sorpasso”, del 1962, diretto da Dino Risi, con Vittorio Gassman, Catherine Spaak e Jean-Louis Trintignant. La narrazione inizia con “Nella Roma deserta di un Ferragosto qualunque…”.

  • “L’ascensore”, terzo ed ultimo episodio di “Quelle strane occasioni”, film commedia del 1976. Diretto da Luigi Comencini, con Alberto Sordi e Stefania Sandrelli, racconta della giovane Donatella che resta chiusa in compagnia di un maturo monsignore nell’ascensore di un palazzo deserto per le feste di Ferragosto.
  • “Il giorno dell’Assunta” del 1977, diretto da Nino Russo con Leopoldo Trieste e Tino Schirinzi, film surreale ambientato interamente in esterni, per le strade deserte di Roma.
  • “Un sacco bello” del 1980, diretto ed interpretato da Carlo Verdone sullo sfondo di una Roma ferragostana, sempre assolata e deserta.
  • “Ferragosto oK” di Sergio Martino, del 1986, con Mauro Di Francesco, Eva Grimaldi, Sabrina Salerno, Alessandra Mussolini, Vittorio Marsiglia e Maurizio Mattioli.
  • “Quinze août“, un cortometraggio francese (10 minuti) di soggetto drammatico, diretto da Nicole Garcia nel 1986, con Ann-Gisel Glass, Nicole Garcia e Jean-Louis Trintignant nella parte di un marito infedele.
  • “15 août” (tit. italiano: “15 agosto. Non sarà una vacanza per tutti”), film francese diretto da Patrick Alessandrin nel 2001, con Richard Berry, Jean-Pierre Darroussin e Charles Berling che vengono abbandonati dalle mogli nel giorno di Ferragosto e così costretti a badare ai loro numerosi figli.
  • “Pranzo di ferragosto” del 2008, diretto da Gianni Di Gregorio. Vincitore del premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis” alla 65ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
Suggerimenti per letture sul tema.

Non solo il cinema, ma anche l’editoria celebre la ricorrenza. Sono molti gli autori che hanno scritto nei loro testi del ferragosto. Nel seguito ne indichiamo alcuni.

  • Alberto Moravia, “Scherzi di Ferragosto e i Racconti romani”, 1954;
  • Carlo Cassola, “Ferragosto di morte”, Reggio Emilia, Ciminiera, 1980;
  • Arturo Carlo Jemolo, “Scherzo di Ferragosto”, Roma, Editori Riuniti, 1983;
  • Renato Olivieri, “Maledetto Ferragosto”, prefazione di Raffaele Crovi, Milano, Rizzoli, 1983;
  • Raffaele Crovi, “Ladro di Ferragosto”, Milano, Frassinelli, 1984;
  • Paolo Cevoli, “Mare mosso, bandiera rossa: Ferragosto a Roncofritto”, Milano, Kowalski, 2003;
  • Andrea Camilleri, “Notte di ferragosto”, Palermo, Sellerio, 2013;
  • Luca Ricci, “Ferragosto addio!”, Segrate, Einaudi Quanti, 2013;
  • Andrea Vitali, Giancarlo Vitali, “Enigma di ferragosto”, Lucca, Cinquesensi, 2013.

Nel periodo di ferragosto molti musei restano aperti.

Il nostro Ministero della Cultura ogni anno promuove aperture straordinarie in tutta Italia, proprio tra il 14 ed il 15 Agosto. Musei e luoghi della cultura, ivi inclusi i monumenti, le gallerie, le aree e i parchi archeologici, i parchi, le ville e i giardini, restano “aperti per ferie”.

Le informazioni e gli orari degli interessantissimi siti sparsi un po’ in tutte le regioni sono disponibili al ufficiale del MiC:  qui.

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