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Proseguono anche a settembre le attività e gli eventi alle Grotte di Pastenadi Collepardo e al Pozzo d’Antullo, gestite dalla società regionale LAZIOcrea.

Inserite all’interno del Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi, il sito rappresenta uno straordinario complesso naturalistico a pochi chilometri da Roma.


Le Grotte di Pastena sono definite tecnicamente come “grotte di attraversamento”, completamente percorribili dall’inghiottitoio fino alla risorgenza. Le grotte sono state esplorate nel 1926 dal barone Carlo Franchetti e da altri speleologi e rese turistiche già a partire dal 1927. Il sito si divide in due percorsi principali costituiti da un ramo attivo inferiore e da un ramo fossile superiore, ed è considerato tra i maggiori complessi speleologici della nostra penisola e consente di ammirare le più interessanti forme del carsismo sotterraneo: maestose e suggestive sale, stalattiti, stalagmiti e colonne dalle forme bizzarre, laghetti e nelle stagioni più piovose fragorose cascate, che rendono la visita alle grotte un’esperienza emozionante. Il Pozzo d’Antullo, è una grandiosa voragine di origine carsica (diametro superiore di circa 140 m, perimetro superiore 370 m, profondità circa 60 m) creatasi a seguito dello sprofondamento della volta di una grotta. 

Le Grotte di Collepardo sono da due stanze, la seconda più piccola, è chiusa al pubblico per salvaguardare la colonia di pipistrelli che la popola, la prima invece, dalla quale si accede da un suggestivo passaggio triangolare, presenta lo spettacolo di una vera e propria “foresta pietrificata” di stalattiti e stalagmiti, formatesi nel corso dei millenni dal lento stillicidio dell’acqua. Il caratteristico nome della grotta deriva proprio dalla singolarità delle forme delle concrezioni rocciose, che richiamano alla mente sagome di animali e persone.

Celebre per la sua straordinaria bellezza, e menzionata anche da Gregorovius, le Grotte di Collepardo conservano anche una notevole importanza scientifica dal momento in cui in essa sono stati scoperti numerosi reperti di fauna pleistocenica e resti di scheletri umani risalenti all’età del bronzo.

Di seguito tutti gli appuntamenti in programma.

Grotte di Pastena:

Sabato 3  e domenica 4 settembre  Le Grotte di Pastena ospitano il primo festival documentario naturalistico con proiezione di filmati girati all’interno delle Grotte di Pastena. L’evento include anche una  Fiera mercato con libri e materiale documentario sul “Carsismo e Universo sotterraneo, Tutela e Valorizzazione dell’Ambiente”. Orario di inizio al mattino a partire dalle ore 10.00 con ingresso gratuito

Pozzo d’Antullo:

Sabato 3 settembre l’ intera giornata è dedicata alla  degustazione di prodotti tipici locali.


Alle ore 10.00,  Laboratorio di educazione ambientale per bambini: attività per conoscere i vari aspetti naturalistici e culturali del sito (durata 2 ore)  “Alla Scoperta del Pozzo d’Antullo” – a cura di Associazione Sylvatica.

Alle   ore 11:30  Visita Naturalistica – a cura di Associazione Sylvatica – Visita guidata con illustrazione delle principali caratteristiche geologiche, botaniche e faunistiche del sito (durata 1 ora circa).

Dalle ore 16.00 alle 19.00: Concerto di Musica Classica a cura di Ass. Musikè. Il concerto prevede l’esecuzione di brani piacevoli classici interpretati da qualificati professionisti, prevalentemente docenti del Conservatorio “l.Recife” di Frosinone e giovani studenti musicisti

Domenica 4 settembre alle ore 11:30  Visita Naturalistica – a cura di Associazione Sylvatica – Visita guidata con illustrazione delle principali caratteristiche geologiche, botaniche e faunistiche del sito (durata 1 ora circa)

Grotta di Collepardo:

Sabato 3 e domenica 4  settembre: ore 11.30 e 15.30  Spettacolo teatrale “Arriva la Regina”,  a cura di TDO Compagnia Teatrale .

Il 13 aprile del 1904 la regina Madre, Margherita di Savoia, accompagnata dalle sue dame di corte e dal Marchese Guiccioli e dal Conte Capranica visitò le Grotte di Collepardo e il Pozzo di Antullo. L’episodio, riportato dai giornali d’epoca, radunò molta folla accorsa per vedere da vicino la celebre regnante. Ad accoglierla l’allora sindaco di Collepardo il Cav. Sisto Graziani e tutti i notabili del posto, compresa le autorità religiose e la banda del paese. Fu un vero evento per il piccolo borgo ciociaro. Lo spettacolo lo racconterà con ironia e rapimento quasi favolistico attraverso gli occhi di una giovane popolana che mai prima di quel giorno aveva visto da vicino una regina. Novità teatrale assoluta.

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