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di Elena Vellucci

La 73^ edizione del festival di Sanremo della canzone italiana si è conclusa con la vittoria di Marco Mengoni con la canzone “Due Vite”. Tante emozioni vissute in musica con gli artisti in gara e gli ospiti attesi. Un momento toccante lo ha regalato Roberto Benigni omaggiando la costituzione italiana con il suo monologo davanti al Presidente Mattarella.

La moda ritorna protagonista con tante curiosità sugli outfit sfoggiati dai vari artisti più o meno di gusto, ma senza dubbio in primo piano.

Per l’occasione il direttore artistico Amadeus, ancora una volta condurre del festival si è affidato, confermando la sua scelta, al designer Gai Mattiolo, che ha disegnato per lui meravigliose giacche scintillanti di vari colori e tessuti realizzate nell’atelier campano. Gianni Morandi, co conduttore con Amadeus, ha scelto invece l’eleganza di Re Giorgio con vari cambi di giacche durante la kermesse spaziando dal nero, al borgogna in velluto.

La moda in questa edizione è stata anche veicolo di messaggi sociali con abiti manifesto per ispirare le donne a sentirsi libere dagli stereotipi e pregiudizi imposti dalla società.

E’ il caso dell’abito di Chiara Ferragni anche lei co- conduttrice del Festival, che ha fatto il suo ingresso all’Ariston con l’abito Dior a corolla di seta nero avvolta da una stola con una scritta ben stampata “Pensati Libera”. Sempre l’influencer si è poi presenta sul palco dell’Ariston con il cambio d’abito nude-look effetto “trompe l’oeil” che simulava le sue forme del corpo, facendo scatenare indignazione e polemiche tra il pubblico.

Nel corso delle serate, affianco ai conduttori, anche la giornalista di “Belve” Francesca Fagnani con outfit eleganti e femminili noir creati per lei da Giorgio Armani che ha giocato sulle trasparenze del vedo/non vedo e profonde scollature.

Alla penultima serata l’attrice Chiara Franchini ha conquistato tutti con la sua bellezza e simpatia scendendo le scale da vera diva, sfoggiando una creazione di Moschino; un long dress blu a sirena, completato da vistosi guanti coordinati. L’attrice si è anche esibita in un monologo molto toccante delicato alla “maternità mancata.”

Tra gli artisti in gara anche Elodie che ha strabiliato tutti con un abito da vera lady dark di Versace, con scollatura asimmetrica di pizzo e anche in questo caso con un gioco di trasparenze vedo/non vedo, con guanto incorporato e maxi spacco. Tananai ritorna a Sanremo con un brano romantico e sceglie per l’occasione un tailleur grigio stile anni 70 firmato Gucci, con ricami a pioggia e camicia color cipria. Standing Ovation per Giorgia ed Elisa per il duetto da brividi. Anche per questa esibizione tailleur a doppiopetto ma avvitato e con pantaloni a palazzo che punta su un’efficace effetto semplicità.

Anna Oxa e’ la prima artista ad esibirsi. Libera, istrionica e anticipatoria di tendenze. Sul look qualche delusione rispetto le aspettative poiché indirizzata verso una tenuta considerata “troppo monacale” con giacca asimmetrica e gonna vaporosa con l’unica nota di color affidata all’hair style biondo platino.

A trionfare come vincitore è Marco Mengoni con il brano” Due Vite”. Per l’occasione ha abbandonato lo smoking ed indossato un completo lether gilet e pantaloni con borchie sui taschini, rendendo così omaggio all’iconico stile anni 90 del designer Gianni Versace.