Lutto nel cinema, ci lascia Jacques Perrin
di Ester Campese
All’età di 80 anni ci lascia Jacques Perrin, ed è una grande perdita e un enorme lutto quello che subisce il Cinema.
L’attore parigino è stato anche regista oltre che produttore cinematografico indipendente. Ha girato oltre 70 film nel corso della sua carriera, tra cui, come regista anche il documentario del 2002 “Il popolo migratore.
Un nome caro anche all’Italia poiché molti di questi film li ha girati proprio nel nostro bel Paese.
Ci ha emozionato e commosso nella scena finale del film di Giuseppe Tornatore “Nuovo Cinema Paradiso” in cui ha interpretato il ruolo di Salvatore da adulto.
Tra i tanti suoi successi cinematografici, si annoverano anche film come La ragazza con la valigia di Valerio Zurlini. Con lo stesso Zurlini girò anche il film “Cronaca familiare” in cui c’era anche Marcello Mastroianni e nel 1976 “Il deserto dei Tartari”.
Ha ricevuto al Festiva di Venezia del 1966 ben due premi come miglior attore, sia per il film italiano “Un Uomo a metà” che per quello spagnolo “La Busca”.
Tra le interpretazioni di successo va ricordata anche quella nel film “In nome del popolo sovrano” del 1990 diretto da Luigi Magni, in cui interpretò il ruolo del frate barnabita Ugo Bassi.
Un artista che anche come produttore segno il successo vincendo un Oscar, nel 1977 , come miglior film straniero per Bianco e nero a colori di Jean-Jacques Annaud.
La notizia della scomparsa, avvenuta il 21 aprile a Parigi, è stata data dalla sua famiglia all’Agence France-Hurry.
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