La Necropoli di Norchia è un sito archeologico situato nella Tuscia, nella provincia di Viterbo, in Italia. È composta da un complesso di tombe e monumenti funerari scavati nella roccia, risalenti all’epoca etrusca e romana.
(foto di Leonardo Parisi)
Si tratta di un sito archeologico relativamente grande, che si estende su una superficie di circa 20 ettari. Le tombe sono distribuite su una vasta zona collinare, che domina la valle sottostante. Si tratta di un’area piuttosto scoscesa, con pendii ripidi e sentieri che collegano le diverse sezioni della necropoli.
Non tutte le tombe sono facilmente accessibili, ma la maggior parte di esse può essere visitata dai turisti che desiderano scoprire la bellezza e la storia di questo importante sito archeologico.
(foto di Leonardo Parisi)
Le tombe sono caratterizzate da facciate a forma di tempio, decorati con sculture di figure mitologiche e simboli funerari. Alcune delle tombe più importanti includono la Tomba dei Demoni alati, la Tomba della Caccia e della Pesca, e la Tomba della Biga.
La Necropoli di Norchia è stata scoperta solo nel XIX secolo, ma è diventata rapidamente un importante sito archeologico grazie alla bellezza e alla complessità delle sue tombe e dei suoi monumenti. Oggi è visitabile dal pubblico, e costituisce una importante attrazione turistica per la regione.
(foto di Leonardo Parisi)
Per raggiungere la Necropoli di Norchia partendo da Roma in auto, si può prendere l’autostrada A1 in direzione nord e uscire a Orte. Da lì, si prosegue sulla SS204 fino all’uscita per Vignanello. Una volta a Vignanello, si segue la segnaletica per Norchia, che dista circa 7 km.