di Elena Vellucci
Eurovision Song Contest 2022, emozioni, musica e outfit: glam eccentrici o essenziali.L’appuntamento con L’Eurovision Song Contest 2022 svolto in Italia presso il Palaolimpico di Torino si è da poco concluso e ha visto la vittoria dei Kalush Orchestra Ucraina. Nonostante qualche polemica ha ottenuto un clamoroso successo. Tanti gli artisti in gara molti internazionali. A rappresentare l’Italia Blanco e Mahmood con la canzone in gara “Brividi”.
L’evento ha visto tre conduttori d’eccezione la Divina Laura Pausini, l’eclettico Mika e un perfetto aspirante conduttore Alessandro Cattelan. Assieme a loro un duo di commentatori e mattatori quali Cristiano Malgioglio e Gabriele Corsi, affiancati dalla conduttrice Carolina di Domenico.
Emozioni in musica ma anche serate di outfit e glam
Tante emozioni vissute per la musica ma anche una serata di glamour e di outfit variopinti ed eccentrici o essenziali.
La padrona di casa Laura Pausini si affida per l’evento allo stile monocromatico creato per lei da Piccioli in 3 outfit total pink.
Un dress code lungo in crepe dalla linea pulita e ampia. Con scollatura a barca ondulata e maniche lunghe messe in risalto da bracciali preziosi. In make-up non è da meno e segue i toni pink che però contrasta troppo con il colore chiaro della sua carnagione. La Pausini ha reso omaggio a Raffella Carrà con una riga centrale fra i capelli. E cantando le sue mitiche canzoni. Nel secondo look la Pausini è apparsa scintillante e grintosa con un abito a cappa dalla scollatura profonda con spacchi sulle maniche e la coscia.
Completando l’outfit con guanti calze e decolleté plateau ancora una volta total pink. Nell’ultimo cambio sempre di Piccioli ha invece sfoggiato un lungo dress dalla linea ampia con scollatura a barca e con maniche lunghe, impreziosito da decori preziosi. Per le altre due serate ha puntato sullo stile romantico di Alberta Ferretti. Ha infatti sfoggiato un primo outfit con dress code lungo e ampio di mikado color magenta, drappeggiato con rusches su una gonna ampia di tulle rosso. A mettere in risalto la vita una cintura rossa con fibbia impreziosita. Per il secondo cambio di serata sfoggia un abito a sirena nero con al posto delle maniche grandi rusches e con cintura di tessuto in vita con fibbia preziosa. Per il meraviglioso duetto per pace con Mika entrambi sfoggiano outfit total white. Mika si presenta infatti con un completo total white, mentre Laura, sempre in Ferretti, con una mantella a cappa impreziosita di frange e cristalli. Sotto la mantella un corsetto e pantaloni a palazzo.
La Pausini nell’ultima serata abbandona lo stile di Alberta Ferretti per l’estro di Donatella Versace. Veste tre outfit dallo stile glamour. Prima un mini abito color acqua marina in tessuto di maglia metallica, asimmetrico con drappeggi fermati dalle iconiche spille da balia decorate con il simbolo della medusa. Completano l’outfit leggings in vinile e décolleté a punta con plateau “ton sur ton”. Per il secondo outfit sceglie l’abito in lilla in maglia metallica e maniche a cono. Con drappeggi fermati dalle spille da balia e designer asimmetrico. Mentre per l’ultimo cambio sceglie sempre in Versace l’abito lungo gold dorato. C’è da dire che la scelta degli outfit in Donatella Versace è stata anche criticata per gli abiti troppo aderenti rispetto alla sua silhouette.
Anche i conduttori Mika e Alessandro Cattelan durante le serate sono apparsi impeccabili. Mika per l’evento sceglie Pierpaolo Piccioli che ha creato per lui vari completi monocromatici per i vari cambi di serata.
Cattelan rimane fedele all’eleganza di Re Giorgio con completi neri e con revers impreziositi di cristalli.
Tra i loock dei cantanti in gara ha catalizzato l’attenzione Emma Muscat con un mini dress pieno di specchi. Nonostante il successo della canzone “I am What I am” la cantante Maltese è stata eliminata prima della finale.
Anche il cantante Achille Lauro è stato eliminato. L’artista nella sua performance è salito su un toro meccanico cantando la sua “Strepper”. Esibendosi in uno dei suoi spettacoli provocatori ai quali ci ha ormai abituati.
Ha indossato una tuta genderless trasparente di pizzo con slip in vista e cappello da cowboy del designer Alessandro De Michele. Tanti gli artisti che hanno puntato su abiti total white. Come nel caso del cantante Sheldon Riley che ha indossato un costume total white con blazer corto e maniche a palloncino e pantaloni anche questi a palloncino a vita alta. Un grande strascico sul dietro tempestato di cristalli e piume ha completato l’outfit e la sua esibizione a viso coperto da una maschera di swaroski. L’artista per L’Austria ha portato un brano autobiografico “Not the Same”che racconta la sofferenza con la quale ha dovuto convivere in un periodo della sua vita per via della sua omosessualità e la sindrome di Asperger.
La cantante konstrakta rappresentante della Serbia ha optato per un completo bianco da infermiera in contrasto con un fiore rosso che spuntava dalla tasca. L’artista ha cantato la sua canzone “In corpore Sane” sbalordendo tutti in una performance originale vicino ad una bacinella esibendo più volte il gesto del lavaggio delle mani. Anche la cantante Armenia Rosa Linn ha ha optato per il total _white in un completo camicia ampia con maniche arrotolate e pantaloni in cargo. Esibendosi con il brano “Snap” in una suggestiva scenografia creata da una parete che ricorda una cameretta piena di piccoli pezzi di carta.
Tanti gli artisti in gara che hanno lasciato il segno con le loro canzoni e outfit come nel caso della cantante per la Spagna Chanel Terrero che ha sfoggiato un loock sexy e audace con body con dettagli cuissard. E impreziosito da decori preziosi. Ballando e cantando la sua canzone “Slomo”. A rappresentare L’Italia Mamood e Blanco vincitori a Sanremo con la canzone “Brividi”. Entrambi hanno sfoggiato outfit genderless, Mahmood ha optato per un completo total black di Prada mentre Blanco ha puntato su un completo pigiama di cristalli di Piccioli. Alla fine dell’esibizione entrambi si sono stretti in un tenero abbraccio ma pur arrivando in finale non sono riusciti a vincere.
L’euro Vision Song Contest ha reso omaggio anche ai cantanti ospiti attesi come Diodato e il Volo che hanno regalato grandi emozioni. E nell’ultima serata con il ritorno atteso della diva Italiana Gigliola Cinquetti che ha riproposto il brano “Non ho l’età”. Con questo brano vinse nel lontano 1964 che all’epoca si chiamava “EuroFestival”. L’artista ha brillato come sempre per la sua semplicità e raffinatezza sfoggiando un abitino longuette di colore scuro, accostato al collo e con maniche lunghe. E per lei il tempo nonostante la sua età sembra essersi fermato.
Durante la serata anche l’attesa del ritorno dei Maneskin per presentare il loro nuovo singolo “Super Model”.
Il look scelto dai cantanti è caratterizzato dallo stile genderless sempre del designer Alessandro de Michele. Damiano ha optato per un body con tagli cut _out con pantaloni ampi gessati a vita alta. E con cravattino annodato al collo e orecchini di perle. Con sex toy attaccato alla cintura. Victoria punta su una giacca senza reggiseno sotto. Con spalle ristrutturate abbinata a leggings rossi di pelle. E stivali neri di pelle con tacco. Mentre Ethan opta per una canotta nera trasparente con bretelle sottili. Abbinata a pantaloni neri. E basco sulla testa. Infine Thomas punta su un completo elegante di borgogna boudeaux.
Strepitoso per il gran finale Mika che nell’apertura si esibisce in un medley dei suoi successi. E sul palco un grande cuore si gonfia in un suggestivo arcobaleno di colori e con bandierine bianche alzate dal pubblico, che raffigurano cuori. E L’outfit sfoggiato da Mika è un inno all’amore e alla pace. Con giacca e pantaloni bianchi variopinta da disegni e colori. E sotto la giacca una canotta trasparente decorata da fiori e disegni variopinti che sembrano quasi essere sul suo petto. Anche Laura Pausini ha aperto la serata con i suoi medley per un inno alla pace. Con uno spettacolo incredibile di vari cambi di colore degli abiti per ogni sua canzone.
La serata è terminata con la vittoria dei Kalush Orchestra Ucraina. Che per l’evento hanno sfoggiato i costumi tipici della loro patria. Nonostante la loro canzone non sia piaciuta proprio a tutti perché ce ne erano di più belle. La loro vittoria ha messo senz’altro tutti d’accordo sulla volontà della fine definitiva della guerra.
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