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Alla chiesa di Maria in Montesanto i funerali di Maria Giovanna Maglie, giornalista coraggiosa e libera.

di Sabina Fattibene

Giovedì 25 Maggio con un cielo azzurro e il sole che illumina piazza del Popolo a Roma, si sono svolti i funerali della giornalista Maria Giovanna Maglie, a Santa Maria in Montesanto, la chiesa degli artisti. Il feretro della giornalista è arrivato alla chiesa intorno alle 11,45. Alla cerimonia presente il marito giornalista Carlo Spallino artista e esperto di storia del costume e della moda.

Ad accogliere l’arrivo della salma anche l’assessore alla cultura Miguel Gotor e Matteo Salvini, Ministro delle infrastrutture e trasporti, che nel suo messaggio di cordoglio ha dichiarato: “Amica dalla voce forte e originale, oratrice appassionata, giornalista e intellettuale raffinata, soprattutto una donna coraggiosa, indipendente, libera”.

Dopo Salvini anche il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha espresso un suo ricordo attraverso un messaggio: ”Forte intelligente, combattiva, una professionista seria, sempre pronta al confronto. Ci mancherà. Le mie più sincere condoglianze a tutti i suoi cari”.

Vittorio Sgarbi ha detto di lei: “Donna coraggiosa e tenace donna di mille battaglie. Giornalista preparata che rifuggiva dai luoghi comuni. Senza pregiudizi con una grande voglia di fare.

Maria Giovanna Maglie veneziana d’origine si trasferisce a Roma da bambina, si laurea alla Sapienza in Filosofia. Entra a fare parte del giornalismo internazionale con l’Unità, su cui scriveva per l’America Latina. Da ragazza fece una scelta di vita iscrivendosi al Partito Comunista, diceva come è arrivata a questa scelta:

Da ragazza mi ero iscritta al PC perché a quell’epoca o ti drogavi o facevi la terrorista o ti iscrivevi al PC. Io, da buona borghese, ho scelto la terza. Poi, con il tempo, sono entrata in crisi. Seguendo la politica internazionale, capii che non potevo più rimanere con i comunisti. Mi presi un anno sabbatico alla fine del quale, grazie a Margherita Boniver, conosco Craxi” Questo lo ha dichiarato al Corriere della Sera.

Quando il Partito Socialista italiano le darà modo di fare parte del Tg2, racconterà con entusiasmo di questa sua esperienza: “un telegiornale meraviglioso che fa concorrenza al Tg1”.

Fu inviata di guerra in Medio Oriente, durante la prima guerra del Golfo. Fu un momento di grande popolarità tanto che una comica le dedica una sua imitazione, Francesca Reggiani nella trasmissione cult di Rai 3 Avanzi. Negli anni della seconda Repubblica sarà vicina a Berlusconi, collaborando al Giornale, il Foglio, con la Rai ed anche Radio 24 e Radio radicale.

Autrice di libri e saggi, La biografia di Oriana Fallaci, “Oriana incontri e passioni di una grande italiana” del 2002 e ultima pubblicazione “Addio Emanuela, La vera storia del caso Orlandi” uscito nel 2022.

Negli ultimi anni della sua vita si avvicina politicamente al centrodestra con la Lega di Salvini.

In tempi più recenti è stata opinionista in diverse trasmissioni TV, ha anche preso posizioni scomode come essere contraria ai vaccini e all’obbligo del Green Pass. Polarizzava il pubblico con le sue scelte.

La giornalista Maria Giovanna Maglie si è sentita male mesi fa in un programma di informazione politica: viene operata al cuore, ma ha continuato a soffrire per le gravi complicanze dell’intervento stesso, che l’ha portata ad avere una seria anemia. Il 23 Maggio, ricoverata d’urgenza al San Camillo, muore all’età di 70 anni. Ne darà notizia la sua amica Francesca Chaouqui che le è accanto sino alla fine.

Di BeneSa