A Noi Toccò l’Africa di Pina Carbone
di Ester Campese
Leggere questo romanzo, “A Noi Toccò l’Africa” di Pina Carbone, è un’esperienza che ha toccato tutti coloro che lo hanno fatto. Un romanzo davvero straordinario, profondo, abbellito anche dalle tante fotografie che sono la testimonianza di una vita che è anche storia d’Italia.
Enrico Mattei, uomo che ha operato nell’interesse dell’Italia, è stato anche un grande visionario ed uno stratega rispetto all’economia mondiale dell’epoca. Con le sue innovative intuizioni ha siglato accordi nel mondo, con i principali detentori delle fonti di idrocarburi, toccando continenti come l’Europa, l’Asia e l’Africa. Al suo fianco un pool di giovani dirigenti di sua fiducia a cui affidò il compito dello sviluppo dei progetti. Tra questi giovani anche Gianni Carbone, assunto da Enrico Mattei nel dicembre del 1959, la cui destinazione fu l’Africa.
Ed è così che due giovani poco più che ventenni, Gianni e l’allora sua fidanzata Pina, partirono per l’Africa. Il primo accordo siglato era per due anni, ma poi assieme a colei che chiamerà la sua “Regina d’Africa”, Gianni rimase in questo straordinario continente per oltre 30 anni.
La vicenda autobiografica di Pina Carbone si incastona e sviluppa attorno alla loro vita e alla straordinaria storia del loro grande amore. Sullo sfondo, come detto, si muove e intreccia intanto anche la storia con la S maiuscola. Quella storia che nel frattempo si stava scrivendo sia in Italia che nel mondo.
E’ un libro che inizialmente è stato inteso come dono per i nipoti: Paolo, Riccardo e Luca. Erano loro che la incalzavano da bimbi con il loro “Nonna racconta”, come fosse il racconto di una favola. Pina è poi diventata affettuosamente la nonna di tanti proprio con il suo bellissimo libro.
Lo stile, la narrazione, le parole scelte dall’autrice, messe affianco una dopo l’altra hanno la capacità di rapire il lettore, al pari del suo eloquio. Sembra infatti che come ai suoi nipoti, anche a noi, stia raccontando quella sua favola. La favola della sua vita, in grado di rapire completamente l’attenzione del suo lettore.
Brani che sono pura poesia evocativa e accordo musicale per l’anima. Con il suo libro Pina Carbone conduce tutti per mano attraverso le sue esperienze, offrendo loro con pudore ma anche generosità e gioia, frammenti di quella che è stata la sua vita felice e che ancora oggi l’accompagna.
Un piccolo grande capolavoro letterario di cui ne consigliamo la lettura e che già si approccia a diversi concorsi. Non possiamo che augurare all’autrice che il testo faccia molta strada perché è pienamente in grado di trasmettere anche molti valori da recuperare oggi.
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